martedì 27 dicembre 2016

Omaggio a Carrie Fisher, dolce e combattiva principessa di tutti


Non dovremmo mai vergognarci di piangere un mito, un artista o una star.
Quando una piccola morsa ci serra il cuore alla notizia della scomparsa di un personaggio o di un'icona che ha accompagnato la nostra infanzia o l'adolescenza (e che magari ci accompagnava ancora), non è per egoismo o una qualche forma di immaturità.
Le perdite reali che segnano la nostra vita resteranno sempre dolori autentici, lancinanti  e naturalmente distanti rispetto a quelli provati per la perdita di un qualunque eroe protagonista delle nostre avventure d'infanzia.
Ma il dolore che proviamo per questi personaggi, soprattutto quando ci lasciano prematuramente, è quello che più ci rivela la finitezza e la fragilità dell'esistenza di tutti.
Perchè il mito in fondo ci rendeva eterni insieme a lui. 
Non piangiamo solo per quel frammento di giovinezza che se ne va, ma soprattutto per quel sogno di eternità che sfugge insieme alla vita stessa.
Perchè entro gli stretti confini delle nostre certezze fisiche scegliamo di affidarci al raziocinio, alle preghiere o a un sogno di celluloide pur di vivere meglio.
Così, quando muore la principessa di una "galassia lontana, lontana" finiamo per dubitare un po' dell'esistenza stessa di quella galassia eterna e lontana.
Piangiamo per questo dubbio quando versiamo lacrime per l'amata Carrie Fisher.
Ma nel dubbio non vergogniamoci mai di farlo.
Addio principessa.
Che la galassia ti sia lieve... 

Qui sotto il mio omaggio illustrato alla dolce principessa Leila.




    

sabato 17 dicembre 2016

L'apocalisse di Xavier Dolan


Si può amare di slancio o detestarlo istintivamente. Può irrritarci con la sua presunzione o avvolgerci con schiettezza. Possiamo fuggire dinanzi al turploquio o percepire l'amore che vi si muove dentro. Possiamo guardare da fuori l'inferno o buttarci dentro quel gruppo familiare. Possiamo stancarci, innervosirci e abbandonarlo o abbandonarci al sale delle sue lacrime finali.
E' solo un film e non la fine del mondo.
Ma quello di Xavier Dolan è il cinema più necessario che esista, perchè è sofferto, infuocato e diretto.
Non la fine del mondo certo ma una grande, dolorosa seduta di autocoscienza.

Qui sotto il mio omaggio illustrato.           




sabato 10 dicembre 2016

Omaggio a Nicolas Winding Refn


Concludo i miei post relativi al contest  Midnight Factory su "Zombi" attraverso questo disegno dedicato al grande Nicolas Winding Refn, qui omaggiato per il suo ultimo, bellissimo "The Neon Demon".
Ancora una volta un grazie di cuore al regista che mi ha permesso di entrare a far parte di un' edizione home video prestigiosa come quella realizzata per il capolavoro di George Romero.


mercoledì 23 novembre 2016

"Zombi", l'alba dei morti "vincenti"

 
Esce il 24 Novembre in tutti i negozi e gli stores on line, grazie al lavoro meticoloso della Midnight Factory, l'attesissima versione rimasterizzata in 4K del capolavoro di George Romero "Zombi- Dawn of the Dead", già proiettata all'ultimo Festival di Venezia in presenza del produttore Dario Argento e sotto la supervisione di un padrino d'eccezione, il regista Nicolas Winding Refn (Drive, Solo Dio Perdona, The Neon Demon).
E proprio quest'ultimo, in qualità di giudice del contest grafico lanciato dalla casa per la realizzazione di 5 card da collezione da inserire nell'edizione home video del film, ha giudicato ben due dei miei artwork come opere meritevoli di rientrare fra quelle vincitrici.
Un onore incredibile che condivido con gli utenti del mio blog attraverso la pubblicazione dei miei artwork vincenti.
Ringrazio ufficialmente la Midnight Factory per l'opportunità concessami e soprattutto il maestro Nicolas Winding Refn per avermi scelto per ben due volte (là dove sarebbe stata dura essere scelti anche per un solo lavoro) in mezzo a una mole di opere di colleghi artisti tutti magnifici e meritevoli.
Dal 24 Novembre questa versione home video di "Zombi" sarà reperibile un po' in tutto il mondo in dvd/bluray e perfino nella prestigiosissima edizione ultra hd.
Non perdetela perchè ci sarò anch'io "lì dentro", fra mille contenuti extra e le spettacolari versioni originali e rimontate del film.
Morto vivente -come lo siamo un po' tutti nella profezia di George Romero.- ma soprattutto commosso ed emozionatissimo morto vincente
Una buona alba a tutti!










sabato 19 novembre 2016

Animali notturni, le bestie dormienti e affamate

Quieti e dormienti ma anche bestiali e affamati.
Siamo tutti animali notturni perchè la notte vive già nel buio dell'anima...

venerdì 11 novembre 2016

Kubo, l'animazione è ancora una favola intorno al fuoco

La mia recensione per il bellissimo "Kubo e la spada magica".
Un gioiello d'animazione per tutti che, chissà, potrebbe fare la voce grossa agli Oscar 2017.
Nel link sotto la recensione: 
http://www.voismagazine.it/dp/2016/11/11/kubo-e-la-spada-magica-la-recensione/



 

mercoledì 9 novembre 2016

lunedì 31 ottobre 2016

HALLOWEEN, l'horror perfetto per tutti i 31 Ottobre


Un mio vecchio articolo pubblicato su cineblog e dedicato ad "Halloween" di John Carpenter, l'horror perfetto che non passerà mai di moda...
Per leggere aprite il link sotto...
...e occhio all'ombra della strega in agguato stanotte!

http://www.cineblog.it/post/329743/halloween-lombra-che-strego-il-cinema


http://www.cineblog.it/post/329743/halloween-lombra-che-strego-il-cinema

giovedì 13 ottobre 2016

Omaggio a Dario Fo


Gli omaggi a Dario Fo sul web saranno accorati e numerosissimi. Mi unisco a loro con questo mio veloce e un po’ imperfetto disegno che cadrà in mezzo a tante parole come una goccia (d’inchiostro) nell’oceano delle citazioni. Ne scelgo una anch’io però ed quella che andrebbe condivisa ogni giorno… Addio, “scomodo” giullare! Il “circo” Italia per sempre ti sarà grato.

Fermare la diffusione del sapere è uno strumento di controllo per il potere perché conoscere è saper leggere, interpretare, verificare di persona e non fidarsi di quello che ti dicono. La conoscenza ti fa dubitare. Soprattutto del potere. Di ogni potere.” (Dario Fo)

http://www.voismagazine.it/dp/2016/10/13/omaggio-a-dario-fo-il-giullare-scomodo/


martedì 20 settembre 2016

Bye Bye The Sea....


E mi venne in mente che non poteva esserci (forse) battuta migliore....così l'ho scritta!
Addio anche ai Brangelina, la coppia più glamour degli ultimi 12 anni.
Ora ci restano solo i Fassbender-Vikander (Fassander?)...

 

venerdì 2 settembre 2016

The witch, l'horror perfetto tra seduzione e dannazione

Riflessioni a margine prima della recensione:
http://www.voismagazine.it/dp/2016/09/02/the-witch-lhorror-perfetto-fra-seduzione-e-dannazione/ 

The Witch è l'horror con cui anche i giovani appassionati (e non solo) dovrebber imparare a fare i conti. Ma non tanto per il suo valore cinematografico intrinseco (che, per inciso, è altissimo), quanto per familiarizzare (leggi educarsi") anche a forme e sentimenti differenti di paura e inquietudine. Porsi più responsabilmente di fronte a esperienze diverse di visione è soprattutto segno di maturità e crescita critica da parte del pubblico. Perchè l'horror non è soltanto un luna park degli spaventi giovanilistici ma un genere serissimo e rigoroso che lavora sottopelle anche quando non sembra farlo. I maggior detrattori di The witch hanno lamentato noia e mancanza dei classici salti, quasi avessero deciso già che quel film "deve" dar loro queste precise emozioni, imponendo da spettatori un patto con l'opera che non ammette deroghe, pena la derisione, l'insulto (talvolta ai limiti della volgarità) e l'abbandono del film. Se un genere (così come tutto il cinema) sopravvive è perchè esistono sguardi che osano qualcosa di diverso (come questo di Robert Eggers) o che ripropongono il passato rinnovandolo. Un quindicenne che entra in sala cercando l'horror solo perchè si predispone subito a "saltare" rumorosamente in mezzo ai pop-corn non è diverso da quello che sale su un ottovolante pronto a urlare in un qualsiasi parco giochi. Soltanto che un luna park resterà sempre un luna park, mentre un'opera al cinema resterà un'opera e un'esperienza visiva e testuale. Bisognosa di attenzione non di sequenze anticipatorie buttate lì per divertire il pubblico. Auguriamoci che l'horror resista grazie a opere come The witch (e non grazie a passatempi onesti ma incolori come Lights out). Perchè altrimenti il genere stesso è destinato a fare la fine degli hamburger di McDonald: sempre la stessa solfa che però alla lunga intossica...
Buona lettura.  




martedì 30 agosto 2016

sabato 30 luglio 2016

Addio a Anna Marchesini

Il mio tributo illustrato per Anna Marchesini non può che essere una vignetta ironica.
Perchè il vero comico il suo addio ce lo darà sempre con una risata.
Addio Anna e grazie per tutte le risate che ci hanno fatto stare bene!

http://www.voismagazine.it/dp/2016/07/30/omaggio-a-anna-marchesini/




venerdì 29 luglio 2016

Quel bravissimo "cattivo" di Luca Marinelli



Omaggio illustrato al bravissimo Luca Marinelli  in occasione dei Nastri d'Argento 2016.
Nel link sotto l'articolo dedicato a uno dei protagonisti più carismatici della stagione cinematografica italiana, istrionico vilain nella rivelazione "Lo chiamavano Jeeg Robot" e criminale disperato nel dolente "Non essere cattivo".

http://www.voismagazine.it/dp/2016/07/29/luca-marinelli-un-cattivo-veramente-buono/



sabato 23 luglio 2016

Nastri d'Argento 2016 in compagnia del vero Jeeg Robot


Cronaca di un breve incontro con Claudio Santamaria ai Nastri d'Argento 2016 in occasione della premiazione di "Lo chiamavano Jeeg Robot".
E prima del premio ecco la mia vignetta-omaggio dedicata a lui.
Nel link l'articolo: http://www.voismagazine.it/dp/2016/07/22/lo-disegnavano-jeeg-robot/





venerdì 8 luglio 2016

Omaggio a Rebecca Hall, solare e bellissima anti-diva inglese

Rebecca Hall riceve al 62° Taormina Film Fest il mio omaggio illustrato.
Brava, bellissima e radiosa la Vicky di Woody Allen conquista solo con il sorriso.
Nel link l'articolo sul suo intervento a Taormina e su questo bellissimo incontro.

http://www.voismagazine.it/dp/2016/07/08/omaggio-a-rebecca-hall-solare-anti-diva-inglese/






martedì 28 giugno 2016

lunedì 13 giugno 2016

Omaggio alle vittime di Orlando

Il vuoto nella testa genera solo mostri distruttivi.
Oggi piange Orlando, il mondo e il popolo arcobaleno.
Questo omaggio è per loro…

http://www.voismagazine.it/dp/2016/06/13/la-strage-di-orlando-un-omaggio-alle-vittime/

The Neon Demon, oltraggioso capolavoro glam

Estasi estetica, eccitazione visiva e sonora, incubo glam oltraggioso e potente.
Tutto questo e molto altro è The Neon Demon di Nicolas Winding Refn.
Dalle parti del capolavoro...






domenica 5 giugno 2016

sabato 28 maggio 2016

Alice, attraverso lo specchio del tempo



"Non credere mai di essere altro che ciò che potrebbe sembrare ad altri che ciò che eri o avresti potuto essere non fosse altro che ciò che sei stata che sarebbe sembrato loro essere altro.”

 ("Le avventure di Alice nel paese delle Meraviglie", Lewis Carroll)





mercoledì 18 maggio 2016

Omaggio a "L'attesa" di Piero Messina

Durante il Learn by Movies tenutosi al cinema Odeon di Catania, il regista Piero Messina riceve il mio omaggio illustrato dedicato alla sua bellissima opera d'esordio, "L'attesa". 
Nei link sotto l'articolo sull'incontro e la recensione del film su Voismagazine:

http://www.voismagazine.it/dp/2016/05/18/omaggio-a-piero-messina-regista-dellintenso-lattesa/

http://www.voismagazine.it/dp/2015/09/22/lattesa-la-recensione/







venerdì 6 maggio 2016

Another brick in the...STONEWALL !

"Stonewall" al cinema ci ricorda i moti degli omosessuali in quell'infuocata notte del 27 Giugno 1969.
La notte in cui il popolo dell'arcobaleno depose i lustrini per mostrare i pugni...
Nel link sotto l'articolo dettagliato:

http://www.voismagazine.it/dp/2016/05/06/another-brick-in-the-stonewall/



                                       Disegno di Andrea Lupo dedicato ai moti di "Stonewall"

domenica 24 aprile 2016

giovedì 14 aprile 2016

Weekend, quel breve incontro che riguarda tutti

Un delicato omaggio illustrato accompagnato dalle mie riflessioni circa l'ultimo, bellissimo film di Andrew Haigh "prima" di "45 anni":
"WEEKEND"


http://www.voismagazine.it/dp/2016/04/14/weekend-la-recensione/



venerdì 8 aprile 2016

"Room", stanza senza occhi, cuore senza limiti


"Sono arrivato nel mondo da 37 ore. Ho visto i pancakes e le scale, e gli uccelli e le finestre. E centinaia di auto. E le nuvole, e i poliziotti, e i dottori. E nonna e nonno. Ma la mamma ha detto che non vivono più insieme nella loro casa. La nonna adesso vive lì con un amico, e il nonno abita lontano. Ho visto persone con diverse facce, e peso, e odori, che parlavano insieme. Il mondo è come tutti i pianeti della TV accesi insieme, quindi non so dove guardare, o cosa. C'è una porta e un'altra porta e altre porte, e dietro c'è un altro interno, e un altro esterno, e così via, e le cose succedono e succedono, non smettono mai. Inoltre, il mondo continua a cambiare luminosità e calore, e ovunque volano infiniti germi. Quando ero piccolo, conoscevo cose piccole, ma ora ho cinque anni e conosco tutto... "

(dal film "Room" di Lenny Abrahmson)




sabato 2 aprile 2016

"Suffragette", le donne che dovrebbero ispirare gli uomini

Omaggio grafico a “Suffragette” a quasi un mese dalla sua uscita in sala.
Un post che non ha bisogno di essere divulgato nei giorni “caldi” della Festa della Donna, perché il messaggio del film va oltre il trend imposto dai social e dalle giornate “femminili” della memoria.
Le suffragette che lottavano per il diritto di voto combattevano tutti i giorni dell’anno e non lo facevano per consegnare alla storia un solo giorno di celebrazioni ma per conquistare il rispetto dei restanti 364.
Non tutte le donne (perché la donna è umana quanto l’uomo ed imperfetta quanto esso) sanno essere oggi all’altezza di quelle conquiste .
Alcune vendono il corpo ma si lamentano subito della ricevuta, altre sfruttano ambiguamente politica e maternità per cavalcare un carro dell’uguaglianza che altrove disdegnano, altre ancora sposano ciecamente l’arrivismo dei maschi per farsi maschiliste esse stesse.
L’uomo resterà sempre un animale incoerente e debole ( lui resta il solo e unico “sesso debole”) ma la donna che crea e soprattutto che "educa" ha più responsabilità nel non distruggere quanto ha generato.
Perchè Dio non è femmina sol perchè la donna è creatrice ma soprattutto perchè resta la vera "ispiratrice".
Perchè non la vogliamo solo mamma "biologica" di qualcosa ma soprattutto Musa, Confidente e Presidente.
Perchè la donna può dar rilievo non solo alla metà di un genere ma alla sensibilità di entrambi.
Ogni giorno è buono per raccogliere davvero frutti delle suffragette.
Meditateci donne prima di autocelebrarvi quotidianamente con una foto, istupidirvi con un pensiero o gareggiare in aggressività coi maschi.  
Nessuna donna dell’epoca lottò e si sacrificò solo per diventare, un secolo dopo, una versione alternativa dell’uomo con la vagina.

domenica 27 marzo 2016

Addio a Paolo Poli, teatrante ironico, autentico e "necessario"

Il doveroso tributo a una colonna del teatro italiano.
Ironico, tagliente, elegante, politico, surreale, fiero, colto...in una sola parola "necessario".
 
"La sola legge che non ho infranto è quella di gravità"
(Paolo Poli)

 


venerdì 25 marzo 2016

Se questa è Pasqua...


"Dicono che al mondo c'è tanta religione per far sì che gli uomini si odino ma non abbastanza perchè si amino..."
("Angel Heart" di Alan Parker)

A distanza di secoli si muore ancora per i peccati degli altri o, meglio, si muore per le responsabilità di altri.
Ma se il mondo brucia non significa che in quel fuoco debbano perire anche i resti della società civile.
Pensiamoci tutti, soprattutto quelli che usciti da un tempio o da una chiesa hanno fame quotidiana di guerra, col primo passante o magari col proprio vicino.
E se, come dicono in un film, “al mondo c’è tanta religione perché gli uomini si odino ma non abbastanza perché si amino” allora dovremmo essere noi a rendere sufficiente quell’ “abbastanza”, perché altrimenti è inutile stare dietro ai riti e ai culti.
Sono ovvietà s’intende, ma non è forse l’ovvio la verità più difficile da tramutare in azione?