sabato 20 aprile 2019

Pasqua 2019


Disegno di Andrea Lupo. Tutti i diritti riservati.

giovedì 18 aprile 2019

Notre DON de Paris


Premessa fondamentale per evitare fraintendimenti "da vignetta". Come tutti anch'io sono felice che a Notre Dame non ci siano state vittime (sebbene di un vigile ferito si sappia ancora poco), che strutturalmente la cattedrale sia salva e che il simbolo turistico della cristianità europea/mondiale risorgerà dalle sue (non troppe) ceneri. Detto ciò fa riflettere l'ingente quantità di denaro già messa disinvoltamente in campo da istituzioni politiche francesi ed europee, le gare di donazioni fra griffe miliardarie, la sensibilità dei colossi produttivi che impegnano patrimoni equivalenti al pil di piccole isole.Tutti così solerti a legare il proprio nome alla causa di una ricostruzione "speed" in 5 anni (la grandeur e la vitesse) della Signora. Fa riflettere l'impegno di miliardari (di quella ventina o poco più che detengono le risorse di mezzo globo terracqueo) che lanciano i propri gruzzoli come manciate di noccioline. E' bello che sia così? Non lo so. E magari non lo sapete neppure voi. La riflessione è intorno a quel "troppo" denaro concentrato nelle mani di pochi, intorno all'imbarazzo di chi, incamerandolo come niente fosse, non sappia neppure come utilizzarlo (o magari lo sa bene come in questa circostanza). L'importante è tramandarlo, statico e incorporeo come sempre. O usarlo per quel bene oggettivo in cui potersi rispecchiare soggettivamente. E' un problema sul denaro, sulla sua proliferazione disomogena e il suo rapporto etico (o se preferite "cristiano") col tempo in cui viviamo. Nella controluce di quei gesti miliardari e quasi incuranti infatti c'è tutta la nostra essenza umana che gira intorno alla "roba". Rifletterci su (me compreso s'intende, non sono un predicatore), porsi delle domande, mettere un po' in crisi il nostro vivere è quantomai necessario nell'epoca ideologicamente più "liquida" di sempre. E' più importante questo piuttosto che il recupero veloce di un monumento che garantisca futuri selfie alle generazioni a venire. Non fosse altro perchè quel simbolo ci sta già sopravvivendo tutti...


 Disegno di Andrea Lupo. Tutti i diritti riservati