Omaggio grafico al piccolo gioiello "The Martian", quarta incursione nella fantascienza per Ridley Scott.
Dopo i capolavori ("Alien" e "Blade Runner") e un eccentrico, quanto imperfetto, ritorno alle origini ("Prometheus", prequel di Alien), il regista britannico abbandona le pomposità degli ultimi tempi per abbracciare una salutare freschezza registica e di scrittura. Sembra il film di un giovane esordiente e invece è il ruggito di un 77enne ancora grande. Con un "nerdissimo" e ironico Matt Damon.
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